Spese di trasferta e rappresentanza - obbligo di tracciabilità dei pagamenti novità del dl 17.6.2025 n. 84 - Circolare per la Clientela n° 11 del 21 luglio 2025
- Dott.sa Stefania Scaccabarozzi

- 3 nov
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Gentile Cliente,
facciamo seguito alla Circolare per la Clientela n.1 del 8 gennaio 2025 inerente al rimborso delle spese di trasferta per comunicare che è stato pubblicato il Decreto-legge n. 84 del 17 giugno 2025 (c.d. Decreto Fiscale), il quale modifica quanto previsto dalla Legge Bilancio 2025 in relazione ai vincoli di tracciamento ai pagamenti per le spese di trasferta oggetto di rimborso a piè di lista delimitando la disciplina restrittiva per le spese di trasferta nel solo territorio italiano.
L’art. 1 co. 1-5 del DL 17.6.2025 n. 84, entrato in vigore il 18.6.2025, ha apportato alcune modifiche agli obblighi di tracciabilità dei pagamenti (introdotti dall’art. 1 co. 81 - 83 della L. 30.12.2024 n. 207, legge di bilancio 2025) per la deducibilità, dai redditi d’impresa e di lavoro autonomo, nonché dalla base imponibile IRAP, delle spese di vitto e alloggio, viaggio e trasporto, effettuati mediante taxi o noleggio con conducente (NCC).
Analoghe condizioni operano per la deducibilità delle spese di rappresentanza e di quelle per omaggi ai clienti.
Decorrenza
Le novità introdotte dal DL 84/2025 presentano una decorrenza differenziata in relazione alla tipologia di spesa.
In ogni caso, sia le novità previste dal DL 84/2025, sia quelle introdotte dalla L. 207/2024, impatteranno per la prima volta sul modello REDDITI 2026, mentre non hanno ancora effetti in sede di modello REDDITI 2025, dal momento che non ne è comunque prevista un’applicazione anteriore al periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2024 (2025, per i soggetti “solari”).


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